Titolo del progetto: EDUCHANGE

Classi coinvolte:

Docenti referenti:

Macroarea del Ptof:

Cittadinanza attiva e democratica - Inclusione, accoglienza delle diversità - Sostenibilità ambientale

Area specifica:

Lingue Straniere - Educazione alla convivenza civile - Inclusione - Educazione ambientale

Abstract:

Attività

e

prodotto finale

• Inserimento di due volontarie internazionali all'interno della classe per potenziare l'utilizzo e la conoscenza della lingua inglese e la consapevolezza degli studenti su tematiche di attualità​. 

• Report e riflessioni degli alunni sui progetti finiti.

Relazione finale

Quest’anno il nostro Istituto ha preso parte al progetto EduChange. Si tratta di un progetto dell’associazione AIESEC, organizzazione internazionale di studenti universitari il cui obiettivo principale è quello di promuovere l’intercultura e lo scambio di esperienze di vita.

Il progetto "EduChange" avrebbe dovuto accogliere nella nostra scuola Secondaria di Primo Grado, per sei settimane due studentesse universitarie "volontarie", provenienti rispettivamente dalla Turchia e dall’Ucraina, partecipando attivamente alle attività didattiche e attivando moduli in lingua inglese su tematiche attuali di rilevanza globale. Purtroppo per la volontaria proveniente dalla Turchia non è stato possibile raggiungere il nostro paese per la mancata concessione del visto necessario.

Tema chiave del progetto è stato l’educazione alla diversità ed al multiculturalismo, a cui il confronto diretto con i giovani volontari internazionali ha apportato un valore aggiunto. Dallo scorso anno AIESEC collabora ufficialmente con l’ONU per la promozione dell’Agenda 2030 ed il raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. In particolare, il progetto EduChange rientra nell’insieme di iniziative a favore del quarto obiettivo: Quality Education.

Dopo una riunione iniziale tra i docenti di lingua inglese, sono stati scelti i tre “temi” da affrontare per le classi prime, seconde e terze del nostro istituto.

La sensibilizzazione relativamente agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile è stata materia di lezione da parte della volontaria.
La volontaria provenivano dall’Ucraina, ha presentato il progetto, in lingua inglese, a tutte le classi prime, seconde, terze del nostro Istituto.
Purtroppo l’esperienza si è dovuta interrompere alla terza settimana a causa della chiusura della scuola in seguito all’emergenza COVID-19 (arrivo in Italia il 9 febbraio e partenza 8 marzo).

L’associazione provvederà al rimborso delle quote partecipative pagate dalla scuola per l’attivazione del progetto.

Malgrado l’esperienza sia risultata positiva, anche se parziale, non si intende riproporre il progetto per il prossimo anno scolastico, diverse sono state le difficoltà riscontrate:

• carico di lavoro del referente senza prevedere alcun compenso;
• difficoltà a reperire famiglie ospitanti;
• poca condivisione nella gestione della volontaria.

Documentazione