Alunni adottati: il diritto allo studio
28 Nov, 2023
Pubblichiamo le linee di indirizzo del Miur per favorire il diritto allo studio dei…
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Un inizio di anno scolastico dal sapore “British” per i nostri alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado. Dal 6 al 12 settembre, infatti, settanta ragazzi, accompagnati dai docenti Bracalenti, Caimano, De Santis, Gnassi, Monteduro, Lorusso e Pacini, hanno soggiornato presso il centro PGL di Windmill Hill, nel cuore dell’East Sussex, per una settimana di full immersion nella lingua inglese.
All’interno del campus, completamente immerso nel verde, i ragazzi hanno potuto vivere una ricca esperienza di internazionalizzazione che li ha coinvolti per tutta la giornata: al mattino hanno frequentato lezioni con docenti madrelingua specializzati, mirate all’uso comunicativo e orale della lingua, all’espansione delle conoscenze lessicali e al miglioramento delle strutture grammaticali. Durante il pomeriggio il programma ha previsto una varietà di attività avventurose come tiro con l’arco, canoa, arrampicata, zip wire e percorsi sensoriali. Inoltre, ogni sera, lo staff PGL ha organizzato momenti di aggregazione e socializzazione: falò, quiz, discoteca... tutto rigorosamente in lingua!
Il momento più atteso della settimana è stata sicuramente l’escursione a Londra, durante la quale i ragazzi hanno potuto finalmente ammirare dal vivo i più importanti simboli della città che per anni avevano visto solo sui libri: dal Big Ben alla London Eye, da Buckingham Palace alle scuderie reali, con tanto di pranzo al sacco insieme agli scoiattoli del St. James’ Park e pausa shopping a Covent Garden.
Mettere in pratica la lingua straniera direttamente nel paese in cui si parla è un modo meraviglioso di conoscere il mondo, aprirsi, provare a mettersi in gioco senza timore di un giudizio e, allo stesso tempo, entrare in contatto con la cultura locale, la storia e le bellezze del luogo. Siamo orgogliosi di aver offerto ai nostri ragazzi la possibilità di farlo e speriamo di poterlo continuare a fare anche in futuro.
I docenti
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Una pioggerellina leggera ha accompagnato gli alunni di classe prima e le loro famiglie all'ingresso della scuola secondaria di primo grado “E.Filippini”
Ad accoglierli, sulle note di "Sogna ragazzo sogna'" e di "Futura", la Sindaca Franca Foronchi, l'Assessore a scuola e politiche educative Federico Vaccarini, la Dirigente Scolastica Dott.ssa Chiara Patacchini e la referente di plesso prof.ssa Silvia Mancini, che hanno rivolto i primi saluti ai nuovi arrivati ricordando ai genitori l'importanza di un reciproco rapporto di collaborazione e di fiducia tra scuola e famiglia.
A seguire, in Auditorium,i nuovi alunni sono stati calorosamente accolti con varie attività musicali poetiche e letterarie da una rappresentanza di studenti di terza e dai docenti della Commissione accoglienza Giovanna Franchini, Alessandra Donati, Maria Giuliana Imbo', Claudia Rubbini e Daniele Olivieri.
L'attenzione si è poi spostata sulla tematica del FUTURO, motivo conduttore dei vari progetti di Istituto per l'Anno Scolastico 2023/24. Svariati gli interventi delle Autorità, dei docenti e degli alunni di terza presenti che hanno altresì sottolineato l'importanza della scuola nel fornire ai giovani d'oggi i mezzi necessari per un futuro di scelte consapevoli e la realizzazione dei propri sogni. Di qui la necessità, sia pur in un contesto stimolante, allegro e sereno, di un impegno costante e attivo da parte degli studenti nel rispetto della comunità educante e dei propri compagni. Sognate, impegnatevi, divertitevi, abbracciatevi: questo l'incipit della lettera che Sindaca e Assessore hanno rivolto e consegnato a ciascuna classe prima.
Sulla base di “The Final Countdown”, e con i migliori auguri di buon anno scolastico, i nuovi arrivati hanno infine iniziato il conto alla rovescia verso il loro futuro prossimo, destinazione SCUOLA MEDIA!
Di seguito alcune foto.
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Il cortometraggio “I quasi sposi”, geniale parodia dei più celebri “Promessi sposi”, nasce dall’iniziativa di due studenti della 3°E durante l’a.s. 2023/24, Pierpaolo Renzi e Alessio Sparacca, che con il loro entusiasmo hanno coinvolto gli altri alunni della classe, realizzando in totale autonomia un prodotto di altissima qualità. Come nasce questa idea? Semplicemente leggendo in classe, con tanta passione, alcuni brani del capolavoro di Manzoni, che ha affascinato gli studenti a tal punto da volerne realizzare questa spassosa riedizione. Questa è in definitiva la missione della scuola: far amare ai ragazzi ciò che viene studiato. Direi che stavolta ci siamo proprio riusciti. Buona visione!
Prof. Claudia Rubbini
Link al video qui
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In-canto in coro alla RSA Vici-Giovannini di Cattolica, sabato pomeriggio, 13 aprile 2024.
Un'ora di musica, canto, bellezza ed emozioni.
'Chi canta prega due volte' diceva S. Agostino... e se canti per i nonni e le nonne e porti un po' di calore a chi non sta bene, non solo preghi due volte, ma apri anima e cuore all'aria fresca della gentilezza, del rispetto e della cura.
Un grazie a tutti i nonni e le nonne che hanno cantato con noi!
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Il 6 marzo 2024, nella Giornata europea dei Giusti, gli alunni delle classi 3D e 3G della Scuola Secondaria di primo grado “Emilio Filippini" hanno ricordato il Giusto di Cattolica, Guido Morganti, attraverso la realizzazione di un video in stop motion e di un libro illustrato, che prenderà posto nelle biblioteche delle nostre scuole. Attraverso i due elaborati, i ragazzi hanno ricostruito la storia del sarto cattolichino che salvò la vita a 13 persone delle famiglie Finzi e Rimini, appartenenti alla comunità ebraica. Il progetto è stato curato dalle docenti Rosa Agliata e Simona Denicolò, sotto la guida artistica di Valeria Belemmi, responsabile del Laboratorio di Educazione all’Immagine, e dall’atelierista Filomena Galvani. Testi, disegni e musica sono stati interamente realizzati dai ragazzi. Oggi più che mai è importante educare le giovani generazioni alla gentilezza, al senso della giustizia e al valore della vita: se ognuno fa la sua parte, possiamo costruire una società più giusta e avere la speranza di un presente di pace.
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